Beatrice Giua

Studia danza classica metodo RAD con Stefania Valdiserri, superando nel 2008 l’esame Intermediate RAD con il voto finale DISTINCTION (81/100). Studia modern jazz con Ilaria Magonzi e successivamente si avvicina allo studio dell’hip hop con Endro Bartoli.
Si avvicina allo studio della danza contemporanea e dal 2007 al 2009 frequenta il corso di formazione professionale Dipartimento Modern presso il Centro Internazionale Danza e Spettacolo Opus Ballet di Firenze approfondendo lo studio della danza classica, modern, contemporanea e hip hop con Angela Mugnai, Rosanna Brocanello, Daniel Tinazzi, Samuele Cardini e Lisa Brasile, conseguendo con successo il diploma di formazione professionale. Prosegue i suoi studi di danza classica e danza contemporanea frequentando Officina Movimento Arte (OMA) a Firenze studiando con Angela Mugnai, Samuele Cardini, Monica Baroni, Marina Giovannini.
Dal 2011 inizia una proficua collaborazione con la coreografa Simona Tocchini, contribuendo alla
realizzazione e all’ideazione di numerosi progetti coreografici, tra cui “Per pochi intimi…forse”,
“Eternamente” e “Excursus”, selezionato tramite il bando nazionale “Visioni Intime”, inserito all’interno
della seconda edizione del Festival di danza contemporanea Racconti di Altre Danze ideato da Chelo Zoppi e Elena Giannotti.
Dal 2018 insegna danza modern e contemporanea presso la scuola ST Danza Centro Formazione a Livorno, direzione artistica di Simona Tocchini.
Nel 2012/2013 partecipa al progetto dell’Accademia sull’Arte del Gesto di Virgilio Sieni prendendo parte
come danzatrice alla performance “Iniziazioni/Invisibile” a cura di Virgilio Sieni, con musica dal vivo
dell’Istituto di studi musicali “P. Mascagni” di Livorno. Nello stesso periodo va in scena nel ruolo di danzatrice nello spettacolo “Per pochi intimi forse” e nello spettacolo “Interminabile” con la regia e coreografia di Simona Tocchini per il Progetto danza contamporanea Teintemixmultiforme.
Nel corso degli anni ha modo di frequentare stage e lezioni con insegnanti e danzatori di fama internazionale e partecipa a laboratori e seminari di approfondimento della danza contemporanea, tra cui il seminario intensivo di pratiche integrative per la danza contemporanea SPACECRAFT a cura di Elena Giannotti e Massimiliano Barachini presso Atelier delle Arti, Livorno e il laboratorio “Anatomia della danza tra corpo e opera dei pupi” ideato da Mimmo Cuticchio e Virgilio Sieni a Firenze.
Nel 2018 partecipa alla performance “Uno e ogni Uno” di Virgilio Sieni in occasione dell’inaugurazione del
Museo della Città di Livorno.
Prende parte ad azioni coreografiche come “Il Corpo Ritrovato” a cura di Chelo Zoppi e Elena Giannotti e
alla performance “Libera Tutti!” a cura di Elena Giannotti e Chelo Zoppi entrambi presso il Museo Civico
Giovanni Fattori all’interno del Festival Racconti di Altre Danze nel 2019 e alla performance “Perimetri” a
cura di Chelo Zoppi nell’ambito di Effetto Venezia e dintorni 2020.
Da sempre curiosa e appassionata della fase organizzativa che precede la formazione di eventi culturali, si
avvicina allo studio del project management in ambito culturale; nel 2020 frequenta il Workshop in
Production Management presso l’Accademia Teatro alla Scala di Milano.
Collabora all’interno di ST Danza Centro Formazione nell’ambito della formazione e della progettazione di
stage, laboratori ed eventi.